Family Day e Family Gay
Sono contro ogni forma di discriminazione perciò per rimanere fedele a me stessa voglio dare un mio sostegno, per quanto piccolo sia, alle persone omosessuali. Ho avuto modo di avere un rapporto d'amicizia con numerosi gay single o in copia, tutte persone favolose e meritevoli della mia stima… e credo che l'omosessualità entrerà proprio negli argomenti di qualche mio prossimo libro. Per ora ecco alcuni motivi per i quali sostengo il diritto all'unione civile delle copie omosessuali.
Primo : le persone gay esistono da sempre (c'è una ricca letteratura storica a questo proposito) e sono delle creature della natura quanto le persone eterosessuale. Sono un dono della vita e credo che abbiano molte cose da insegnarci e tante qualità dovute appunto a questa loro peculiarietà.
Secondo : le 'family gay ', in italiano le copie omosessuali esistono già e magari convivono assieme già da tanto tempo, ma sono senza diritti.
Terzo : non stanno chiedendo la possibilità di sposarsi in chiesa, ma chiedono un diritto all'unione civile che possa tutelarli come copia e dare una stabilita e un volto sociale alla loro situazione affettiva.
Quarto : non credo proprio che le unioni civili dei gay possano in qualche modo diventare una minacia per le famiglie eterosessuale. Sono ben altre cose a rovinarle, come la mancanza di rispetto tra coniugi, l'infedeltà, la mancanza di dialogo, il modo di trascorrere o non il tempo assieme, il prevaricare dell'uno sull'altro, la violenza, la superficialità, il materialismo, il non accettare l'altro per quello che è, il non accettare che possa cambiare perché tutti ci evolviamo, e a volte sono le difficoltà troppo pesanti della vita…
Ovviamente coloro che si sono espressi contro durante il Family Day avranno le loro ragioni e hanno la libertà di espressione. Tuttavia quello che sento o che leggo mi sembra più un'espressione dell'intolleranza e dell'ignoranza (contrarie alla misericrodia) e qualche volta si tratta pure di una forma scandalosa di omofobia.
--Nadine Leon.
Tratto dalla pagina facebook STOP Omofobia e Disuguaglianza :
Questo e' il momento che chiunque ci sostenga a favore di una legge bisogna evidenziarlo. Il presidente Grasso e' stato molto chiaro. (NON E' QUESTIONE DI COLORI POLITICI, I DIRITTI NON DEVONO AVERE COLORI)
«Esprimo la mia opinione sulle unioni civili anche se so che sarò criticato. Ma quando si tratta di diritti anche il presidente del Senato rivendica il diritto di esprimersi.
Mi esprimo perchè se ne parla ormai da troppi anni.
È venuto il tempo di prendere atto della realtà sociale e riconoscere piena cittadinanza ai diritti delle coppie omosessuali. Nessuno va a toccare i diritti di chi già ne ha. Semmai si cambia la vita a chi finalmente se li vede riconoscere. Le stepchild adoption? tradotte in italiano fanno meno paura perché significa: prendersi cura del figlio del partner, ad esempio in caso di morte del genitore naturale. Più che un diritto, a me sembra un dovere. La polemica sulla maternità surrogata è strumentale.
La maternità surrogata riguarda, per la quasi totalità, coppie eterosessuali. E comunque in Italia è un reato e tale resterà. Quindi poco c’entra con le unioni civili».
Pietro Grasso
(Presidente del Senato)
